Il progetto traduce le difficoltà dell’area in elementi caratterizzanti il nuovo complesso parrocchiale. L’architettura della chiesa trasforma il luogo in liturgia. Il progetto glorifica la liturgia attraverso i quattro elementi fondamentali dell’architettura: il basamento, il focolare, l’intelaiatura di sostegno e la membrana di chiusura. Una membrana sottile di sughero si adagia sulla carpenteria lignea, come una morbida tenda e avvolge l’aula liturgica.
Il progetto traduce le difficoltà dell’area in elementi caratterizzanti il nuovo complesso parrocchiale. L’architettura della chiesa trasforma il luogo in liturgia. Il progetto glorifica la liturgia attraverso i quattro elementi fondamentali dell’architettura: il basamento, il focolare, l’intelaiatura di sostegno e la membrana di chiusura. Una membrana sottile di sughero si adagia sulla carpenteria lignea, come una morbida tenda e avvolge l’aula liturgica. Come il Manto della Madonna di Piero della Francesca stringe e protegge i fedeli raccolti insieme nella celebrazione eucaristica. La carpenteria celebra l’arte della giunzione: i tralicci interni della struttura delineano linee verticali e inclinate che, come vettori dinamici, mettono in relazione il cielo con la terra nel luogo in cui si celebra la liturgia. La struttura è caratterizzata dall’atto di legare le parti con nodi come nell’intreccio di un cesto. Da questa azione deriva la forma organica e morbida della chiesa. Come nel cesto, le forze compensative di tensione e compressione dei giunti piegati conferiscono rigidità all’intera struttura così nell’armatura in legno della chiesa i principali punti di pressione sono nelle giunture stesse.