Riqualificazione Mausoleo e piazza Augusto.
La politica del diradamento e dell’isolamento ha spezzato i legami che univano questo edificio con il tessuto urbano, ha fermato la storia rompendo i legami tra passato presente e futuro, ha ridotto un complesso, stratificato e vivo ambito urbano, in una sorta di neutro e asettico “torsolo” che fatica a “raccontare storie”, a suscitare anche solo curiosità e rispetto. Occorre ripartire da qui, riconoscendo che ciò che serve è innanzitutto un programma, un’ipotesi relativa agli usi, al senso e al ruolo che si intende attribuire a questi luoghi (non solo al Mausoleo ma anche agli ampi spazi sottoutilizzati che gli stanno attorno) nel futuro contesto urbano. Così, come è dimostrato dalla storia, con un mausoleo che è stato tante cose (mausoleo, chiesa, giardino, auditorium, rudere) prima di immaginare modalità e regole di restauro/recu-pero o prima di arrivare a definire la forma dei nuovi interventi edilizi, occorre immaginare cosa può diventare questa parte di città contemporanea.
LUOGO | Roma (RM), Italia |
ANNO | 2006 |
COMMITTENTE | Comune di Roma |
PROGETTO | Marco Navarra e Maria G.Marino_NOWA |
COLLABORATORI | Fortunato Dario Pappalardo, Salvatore Interlandi, Antonio Rizzo, Marco Pizzo, Francesca Pulvirenti, Adriano Marchisciana, Raffaello Buccheri, Alessandro Lucca, Guglielmo Marino, Paolo Tringali, Francesco Trovato |
CONSULENTI | Edoardo Tortorici, Domenico Amoroso e Carlo Tronchetti (archeologia), Stefano Munarin (urbanistica), Caterina Carocci (restauro), Valter Pinto (Storico dell'arte), Jean Philippe Dewilde (paesaggio) |
DATI DIMENSIONALI | 25000 mq |