Casa K1 è un ridefinita come uno “spazio in between”.
Casa K1 lavora in diagonale per attivare nuove relazioni tra la partite di roccia della cava abbandonata in alto e il lago in basso
Casa K1 lavora in diagonale verso due direzioni: a sud verso Como, a Nord verso le Alpi svizzere.
Il progetto prevede il recupero, il consolidamento e la valorizzazione dell’edificio esistente (manutenzione straordinaria) e sul suo lato ovest la costruzione di un piccolo ampliamento (una tantum 150mc).
Gli interventi sull’edificio esistente sono finalizzati ad eliminare le superfetazioni per riscoprire la qualità dei suoi elementi architettonici più caratterizzanti come le logge al piano terra e al primo piano poste sull’angolo nord-est, o la partitura di finestre che si organizza secondo una regola diversa per ogni facciata, o ancora come il torroni ottagonale che contraddistingue l’angolo sud-est.
L’ampliamento è pensato come una piccola addizione che si articola in più parti seguendo la topografia in modo da mantenere una dimensione minima così da valorizzare il cedro del libano e l’edificio esistente.
La nuova costruzione che ospita una camera per gli ospiti e la cucina con la sala da pranzo è realizzato con una piastra in c.a., sollevata dal suolo di 40 cm a cui è ancorata una struttura leggera intelaiata dli legno che sostiene la copertura in vetro strutturale fotovolatico.
Il progetto prevede una rimodellazione del suolo direttamente connesso alla casa esistente attraverso la realizzazione di un piano inclinato di fronte alla facciata sud.